Filippa Lillonza II |
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| CITAZIONE (Clarissa Boleyn @ 2/8/2011, 02:35) Nulla da togliere a Caterina ma...dov'era il suo orgoglio? Ok era una donna forte poiché ha sempre sopportato tutti i tradimenti del re e gli è sempre rimasta devota...Ma una volta che il re ti dice chiaramente in faccia che NON TI VUOLE PIù e che vuole sposarsi un'altra perché insistere a questo punto? Come si può parlare di orgoglio quando Enrico le faceva le corna davanti e di dietro e lei stava muta come un pesce? Addirittura quando arrivò Anna il re si faceva vedere pubblicamente in giro con lei e Caterina se ne stava per fatti suoi..Questo non è orgoglio né si può chiamare amore, io lo chiamerei egoismo. Lo ha tenuto stretto a sé nonostante Enrico non la volesse più, se a Caterina importava davvero la felicità di suo marito (e sapeva che per Enrico la felicità era Anna) l'avrebbe lasciato andare senza fare troppe storie perché a questo punto mi viene da pensare che il suo dispiacere non era perdere Enrico, ma non essere più di più una REGINA.
Quindi scelgo senza ombra di dubbio Anna, forte e ambiziosa...una donna con "gli attributi" insomma! Io credo che al di là dell'amore quello che la teneva ancora ancorata al marito era la paura di perdere, ovvero di dover tornare a casa con la consapevolezza di non essere riuscita ad imporsi come regina. Secondo me per lei questo sarebbe stato davvero umiliante. E comunque ho votato pure io per Anna Bolena. Certo, non è stata una santa, e altre mogli hanno sicuramente adempito al loro dovere coniugale forse meglio di lei, ma non posso trascurare il fascino che le ha sempre esercitato su di me. CITAZIONE Durante il finale di un film (che mi ha consigliato Filippa Lillonza II, bellissimo , grazie! ) l'attore che interpreta Enrico VIII dice "la migliore delle mie mogli è stata anche la peggiore!" quindi... ahahah l'hai visto allora?
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