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| Lo presi un anno fa e iniziai a leggerlo. Lo trovai di una noia mortale e lo abbandonai dopo la morte di Anna Bolena. L'ho ripreso in mano qualche giorno fa e ho iniziato a rileggerlo dall'inizio: lo sto divorando! Non so perché ma mi sta piacendo veramente ma veramente tanto. Non tanto per come è scritto, ma proprio per la vita di Maria. Leggendo la sua storia, mi viene su un sentimento di malinconia incredibile e di grande rispetto. Per ora sono arrivato alla sua incoronazione, mi manca poco per finire. La parte che forse più mi è piaciuta è proprio quella successiva alla morte di Enrico VIII. La vita di Maria sotto Edoardo VI mi ricorda in maniera straordinaria le vicende e i sentimenti che siamo soliti attribuire alla giovane Elisabetta negli anni del regno di Maria. Da ciò, infatti, si sta sviluppando in me una tesi forse bizzarra ma particolare sui reali sentimenti della sanguinaria verso la sorella. Prima di esprimermi però, voglio vedere cosa ne pensa la Erickson della questione nelle pagine successive.
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